Il datore di lavoro e il medico competente sono le due figure principali di quella particolare pratica che la legge chiama sorveglianza sanitaria in azienda. L’art. 41 del Testo Unico sulla Sicurezza, il D.Lgs. 81/2008, stabilisce che queste due figure sono i principali attori di questa importante pratica per la sicurezza dei luoghi di lavoro e la salute dei lavoratori.
Il datore di lavoro ha il compito, previsto dalla legge, di assicurarsi che tutte le norme sanitarie previste siano rispettate adeguatamente ed implementate nella sua impresa. Prima di tutto, deve assicurarsi che il medico competente della propria azienda si occupi e porti a compimento le visite mediche per tutti i lavoratori, sia quelle precedenti all’assunzione, sia quelle obbligatorie nel corso delle vita lavorativa dei suoi dipendenti.
Fatto questo, deve far partecipare attivamente il medico competente alla delicata – ma importantissima – attività della valutazione dei rischi, momento in cui il giudizio del medico è fondamentale per comprendere quali agenti possono risultare pericolosi per i lavoratori.
Oltre a questo, il datore di lavoro deve predisporre, a sue spese, di tutto il necessario per lo svolgimento della sorveglianza sanitaria da parte del medico competente, nonché assicurarsi che ogni richiesta di visite mediche specialistiche in azienda, da parte del medico o di un lavoratore, vengano rispettate, secondo quanto previsto dalla legge.
Il medico competente è invece colui che ha l’obbligo di effettuare praticamente la sorveglianza sanitaria all’interno dell’impresa. Questa attività comprende:
- effettuare le visite mediche necessarie per stabilire l’idoneità di un lavoratore alle mansioni previste;
- collaborare attivamente alla valutazione dei rischi e la vigilanza sull’applicazione delle misure di eliminazione dei rischi che ne derivano;
- favorire ed effettuare le visite mediche specialistiche in azienda, ove lo renda necessario, o sotto richiesta di un lavoratore;
- assicurarsi che i luoghi di lavoro siano salubri e in sicurezza.
Come appare evidente, le figure del datore di lavoro e del medico competente sono fondamentali per l’intero assetto della salute e della sicurezza sul lavoro, poiché collaborano all’innalzamento dei livelli di sicurezza e di salute.