L’art.41 del Decreto Legislativo 81 del 2008, il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, stabilisce che il compito principale del medico competente è la sorveglianza sanitaria all’interno dell’impresa.
Questa attività è di grande importanza per tutto l’aspetto relativo alla salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, poiché permette al datore di lavoro, tramite il medico competente, di tenere sotto controllo tutti i rischi potenziali che sono presenti nei luoghi di lavoro della sua azienda.
Uno degli aspetti principali della sorveglianza sanitaria, di cui all’art.41 D. Lgs. 81/08, è quello relativo alle visite mediche in azienda, le quali rappresentano il principale momento di verifica dei requisiti di salubrità dei luoghi di lavoro. Queste visite vengono effettuate in momenti diversi, a seconda della situazione e della necessità.
Si ha la visita iniziale prima dell’inizio del lavoro per la valutazione di idoneità; la valutazione periodica, a cadenza annuale, dei luoghi di lavoro per verificarne i livelli di sicurezza; la visita su richiesta del lavoratore; la visita medica al momento della cessazione dell’attività lavorativa in azienda.
Il fine di queste visite è quello di stabilire che ogni lavoratore sia idoneo o meno alla mansione lavorativa lui assegnata dal datore di lavoro.
Nel contesto della sorveglianza sanitaria ci sono alcuni settori o mansioni che vengono analizzati in maniera più accurata, a causa di rischi ulteriori presenti nelle mansioni di lavoro ad essi riferiti. Si tratta dei seguenti casi particolari:
- lavoro con videoterminali, (art.176)
- mansioni che mettono i lavoratori in contatto con agenti fisici pericolosi, rumori forti, campi elettromagnetici, (artt. 185, 196, 211);
- mansioni che prevedono l’esposizione a radiazioni ottiche artificiali pericolose per la vista, (art.218);
- mansioni che prevedono l’uso di sostanze pericolose, come agenti biologici, cancerogeni o mutageni, (art.229).
Come possiamo vedere da questo elenco, gli aspetti che fanno riferimento a una sorveglianza sanitaria particolare sono molteplici. Il medico competente, in collaborazione con il datore di lavoro, ha il compito di sorvegliare con cura i luoghi di lavoro al fine di evitare danni per la salute dei lavoratori.
Egli è anche responsabile della compilazione e della custodia delle cartelle sanitarie con i dati di tutti i lavoratori dell’impresa.